Programmazione

Il termine, molto in uso negli anni 70, 80 e 90 del secolo scorso, indica l’attività effettuata dal docente per organizzare le attività da svolgere nell’azione didattica. Molto affine al termine Progettazione, si distingue da esso su un piano storico in quanto fortemente connesso con i modelli didattici prevalenti in quegli anni quali la didattica per obiettivi. In confronto al termine Progettazione sottende sicuramente una relazione più meccanica tra previsto e realizzato e vede in una non corretta Programmazione la causa delle differenze, là dove per la Progettazione la differenza deriva dall’evento. Se per la Programmazione l’insegnante è un artigiano che sa predisporre un canovaccio da realizzare con cura (Razionalità tecnica), per la Progettazione spetta all’insegnante, professionista riflessivo, il compito di regolare in azione.