Rumore

Nella teoria matematica dell’informazione indica tutto ciò che si frappone tra emittente e destinatario di una comunicazione e compromette la codifica e la ricezione del messaggio. Nel caso della comunicazione didattica, evidentemente, non si può pensare a perdita di potenza del segnale o una sua distorsione dovuta a delle interferenze. In questo caso, il rumore è in primo luogo legato alle condizioni di silenzio e di attenzione dell’aula durante lo svolgimento di un’attività didattica (rumore sintattico). È tuttavia esperienza classica dell’insegnante che, anche in condizioni di silenzio e apparente attenzione, gli studenti potrebbero pensare ad altro che li distolga comunque da una corretta ricezione della comunicazione (rumore semantico). Questo significa che, nell’ambito della gestione della classe, non è sufficiente ottenere il silenzio: occorre tenere in considerazione più globalmente le logiche dell’interesse, dell’attenzione e della motivazione.