La centralità della nozione di Pratica negli studi sulla formazione professionale dell’ultimo trentennio è legata all’opera di E. Wenger (1998) e di D. A. Schön (1987), da un verso, e di Shulman (1987) e del Teaching Thinking dall’altro. In realtà trova la sua radice nell’opera di J. Dewey. Per Wenger “il concetto di pratica connota il fare, ma non solo il fare in sé e per sé. È il fare in un contesto storico e sociale che dà struttura e significato alla nostra attività. In questo senso, la pratica è sempre pratica sociale”.
Da ciò deriva che la Pratica non è considerata in antitesi a teoria, è un ‘fare’ non è considerato in astratto, ma in contesti storico-socialmente determinati, ha un nesso fondamentale con la nozione di significato.