Il termine digitale proviene dalla parola inglese digit (cifra o numero) per cui comunemente si intende un codice che serve a rappresentare un’ informazione o un dato in forma numerica sulla base di una codifica binaria, dunque attraverso il bit ( termine che corrisponde alla contrazione dell’inglese binary digit, numero binario). È digitale un sistema o dispositivo che sfrutta segnali discreti per rappresentare e riprodurre segnali continui sotto forma di numeri o altri caratteri (es. un orologio digitale mostra l’ora attraverso numeri, mentre uno analogico attraverso la posizione delle sue lancette). Per digitale si intende l’universo nel quale le informazioni vengono rappresentate da stringhe di 0 e 1, attivo/inattivo, alto/basso, vero/falso. È il linguaggio che viene privilegiato nelle strumentazioni elettroniche , diversamente da quelle meccaniche. Nel campo dell’informatica e dell’elettronica, con digitalizzazione si intende il processo di trasformazione di un’immagine, di un suono, di un documento in un formato digitale, interpretabile da un computer, dove per formato digitale si intende un codice binario in cui tutto è rappresentato da combinazioni di zero od uno, quindi da stati del tipo acceso/spento. La disponibilità di un unico linguaggio (la codifica digitale) per rappresentare informazioni di molti tipi diversi, associata alla disponibilità di un unico strumento (computer) per gestire ed elaborare tale informazione ha reso possibile un’espansione quasi illimitata della quantità di informazione disponibile su cui poter lavorare (interattività) e un livello di integrazione fra codici e media totalmente nuovo (multimedialità).