I termini efficacia ed efficienza spesso sono usati indistintamente come sinonimi ma nella realtà riflettono due concetti distinti che si rimandano vicendevolmente. Nello specifico, l’efficacia indica la capacità di raggiungere un obiettivo prefissato, mentre l’efficienza interfaccia l’abilità di farlo impiegando le risorse minime indispensabili. Efficacia ed efficienza sono due concetti che acquistano importanza considerevole nel mondo del lavoro e, in generale, nella pianificazione e nel controllo di qualsiasi attività, tanto da essere identificati come le due principali dimensioni del processo valutativo. Nel rapporto con la valutazione, l’efficacia viene declinata come interna ed esterna. L’efficacia interna indica il rapporto esistente tra prodotti (output) e obiettivi attesi mentre quella esterna indica il rapporto tra prodotti (output) e risultati ottenuti (outcome). Invece, l’efficienza nel rapporto con la valutazione sottolinea il rapporto tra risorse impiegate (input) e prodotti (output) ottenuti, per cui la sua valutazione implica l’analisi del processo produttivo e della gestione dei fattori di produzione.
Bibliografia di riferimento
Pozzoli M., Manetti G. (2011), Pianificazione e controllo per le aziende non profit. Valutazioni di efficacia, efficienza, economicità ed impatto socio-economico, FrancoAngeli, Milano.