Per Damiano è «un testo dove molte mani definiscono una sorta di contratto tra scuola e società» (Damiano, 2007, p. 184). Esso consiste nella selezione e organizzazione dei saperi disciplinari prodotti dalle comunità scientifiche, in funzione dell’istituzione scolastica, ovvero della strutturazione della scuola e dell’idea di uomo e di cittadino che la società di un dato tempo e luogo ha e vuole perseguire. Il programma di istruzione viene stilato da esperti disciplinari riuniti in commissioni e da funzionari dell’amministrazione. Dal 2007 i programmi ministeriali sono diventati “Indicazioni nazionali per il curricolo”.