Il termine di origine latina (modo di esercizio dei magistrati che lavoravano in coppie per controllarsi a vicenda) rimanda alla necessità nel sistema scuola di promuovere un processo decisionale basato sulla partecipazione democratica di tutte le componenti direttamente coinvolte nel mondo della scuola ( insegnanti, studenti, genitori, dirigenti, ATA) chiamate a collaborare insieme per la funzionalità dell’istituzione e la sua efficacia formativa. Al di là della valenza burocratica che assume negli organi collegiali, essa ha una forte valenza educativa, soprattutto nella valutazione.