DEFINIZIONE
Backtalk significa letteralmente “parlare” “addietro” e si riferisce ad una precisa fase di un processo di ricerca in cui ricercatore ed attori della ricerca si incontrano, preferibilmente in presenza, per controllare che i dati precedentemente raccolti (da qui il termine back) e le interpretazioni che il ricercatore ha fornito di questi, siano effettivamente coerenti e rappresentativi del contesto sottoposto a rilevazione.
CONTESTO D’APPLICAZIONE
Il backtalk si adatta ad essere inserito nei contesti in cui è stata messa in atto una ricerca a basso grado di strutturazione, con intenti idiografici e non nomotetici, ed in cui il grado di interpretazione del dato da parte del ricercatore, a seguito della rilevazione, si reputa di una certa rilevanza. In ambito educativo formativo può avere senso inserire una fase di backtalk al termine di un percorso di Ricerca-Azione o Ricerca-Formazione, al fine di mettere a controllo le interpretazioni dei dati prima che queste vengano predisposte per la diffusione.
Il giudizio degli “informatori-attori-chiave” della ricerca non può essere considerato come decisivo nel determinare i risultati finali, purtuttavia, risulta utile per un’autoriflessione sul processo di ricerca e come corroborante del materiale empirico (Cardano 1992).
CONDUZIONE
Per la conduzione si adottano i principi delle interviste a basso grado di strutturazione, volte a favorire nei partecipanti all’incontro, la sensazione di poter esprimere liberamente proprie opinioni o valutazioni del percorso che va concludendosi.
ESEMPI E/O APPROFONDIMENTI ON-LINE
FONTI
Tusini S., La ricerca come relazione. L’intervista nelle scienze sociali, Milano, Franco Angeli
Cardano, 1992, Esercizi di statistica descrittiva, UPSEL, Domeneghini
Cardano, 2001, Metodologia delle scienze sociali. Materiali di studio, Libreria Stampatori.