a cura di Elisa Motta[1]
iVideo.education è un progetto che promuove la possibilità di creare dei video interattivi utilizzando brevi spezzoni video per favorire l’apprendimento. iVideo.education si basa sui risultati ottenuti dal progetto pilota Scuolavisione, con il quale condivide gli obiettivi generali.
iVideo.education permette a tutti i docenti e le docenti e a tutti gli apprendisti e le apprendiste, senza particolari competenze informatiche, di personalizzare e strutturare materiale didattico per le proprie attività di formazione, utilizzando un video esistente e trasformandolo in un video interattivo.
Rispetto ad un semplice video, un video interattivo offre molte possibilità di interazione.
Da una parte, dei punti attivi lampeggianti sul video segnalano la presenza di materiale di approfondimento. Cliccandoci sopra, il video si ferma ed è possibile accedere a immagini, testi, documenti, audio, link e altro. Il video interattivo è inoltre suddiviso in “capitoli”, che consentono di segmentare il contenuto in unità più piccole e di navigare facilmente, strutturandone maggiormente il contenuto.
Dall’altra parte, il video interattivo permette di analizzare e riflettere sul video, attraverso un sistema di video annotazione che consente di prendere appunti personali direttamente sull’interfaccia, individualmente o collaborativamente. In quest’ultimo caso è possibile commentare le sequenze significative del filmato o replicare agli interventi che altri hanno inserito in precedenza. In ogni caso, si possono esportare il risultati del lavoro, mantenendo il collegamento con le immagini del video.
Infine, il video interattivo integra la possibilità di auto-valutare le proprie conoscenze attraverso dei semplici quiz.
Creare un video interattivo è facile: iVideo.education mette infatti a disposizione un semplice software che guida l’utente passo dopo passo in modo estremamente intuitivo e attraverso un’interfaccia completamente grafica.
Il risultato potrà poi essere caricato sul portale di iVideo.education, decidendo se mantenerlo privato oppure se condividerlo con un gruppo definito di persone o con tutti gli utenti del portale.
Rispetto a Scuolavisione, iVideo.education fornisce delle interfacce aggiornate e migliorate, completamente ridisegnate. Esse includono funzioni precedentemente non disponibili, come ad esempio, l’utilizzo su tablet, la conversione automatica del video di un qualsiasi formato in quello richiesto dalla nuova interfaccia in modo da poter procedere con l’arricchimento del video e la possibilità di realizzare direttamente delle piccole operazioni di montaggio.
Il progetto, oltre a sviluppare le componenti tecniche qui citate, focalizza la sua attenzione sull’approfondimento delle potenzialità pedagogico-didattiche del video interattivo, indagandone le condizioni di efficacia e i diversi scenari pedagogici. Un modello per la progettazione di questi ultimi è già stato sviluppato in una prima versione, che è oggetto di continua revisione e validazione.
Per ulteriori informazioni si vedano le pagine Web ai seguenti indirizzi: www.ivideo.education e http://www.iuffp.swiss/project/ivideoeducation.
[1] Elisa Motta, PhD, Ricercatrice junior presso l’Istituto Universitario Federale per la Formazione Professionale IUFFP, Svizzera.