DEFINIZIONE
Il diario è uno strumento di rilevazione dati, a basso grado di strutturazione, utilizzato principalmente nell’osservazione esperienziale. Nel diario il soggetto descrive, in forma di narrazione libera, tutte le informazioni ritenute rilevanti per la ricerca o per la comprensione dell’evento che si intende narrare. E’ di fondamentale importanza che il diario non sia redatto con l’intento di riportare “oggettivamente” ciò che accade ma che, al contrario, riporti, più fedelmente possibile, sia l’evento sia il punto di vista del “narratore-osservatore”. Come scriveva Bion (1972, p.47) “Il problema fondamentale dell’osservazione è l’oggettività. A questa oggettività ci si accosta attraverso il mondo interno dell’osservatore, che non va inteso come un registratore indifferente di eventi, ma un insieme di pensieri e di sentimenti che entrano nel processo cognitivo e il cui codice di lettura può essere ampio, aperto alle possibilità e al diverso o viceversa, chiuso e pregiudicante”.
CONTESTO D’APPLICAZIONE
Proprio per la bassa strutturazione dello strumento e per la semplicità di utilizzo, il diario può essere adottato come strumento di rilevazione dati in diversi contesti della ricerca educativa. Può essere compilato sia dal corpo docente, dagli studenti e/o da altri attori del mondo educativo, formativo. L’età di colui che tiene il diario, tuttavia, non dovrebbe scendere sotto i 10-11 anni, periodo in cui le abilità di narrazione permettono una corretta interpretazione delle sequenze temporali.
CONDUZIONE
La narrazione fa riferimento ad una determinata sequenza temporale che coincide con il periodo di osservazione. Il testo scritto deve contenere tutti gli elementi utili al fine poter ricostruire le sequenze temporali, per la riflessione a posteriori sull’esperienza e per la comprensione di aspetti particolari della realtà studiata.
ESEMPI E/O APPROFONDIMENTI ON-LINE
http://www.invalsi.it/invalsi/ri/matabel/Documenti/Report_Diari_di_bordo.pdf
FONTI
Bion W. R. (1972), Apprendere dall’esperienza, Roma, Armando.
Caputo A., 2011, Metodi narrativi per la formazione degli insegnanti: il diario di bordo, in FOR Rivista per la Formazione, Franco Angeli, 5 P. 95-99