A cura di Andrea Traverso
La relazione finale di un percorso educativo personalizzato
Questo particolare modello di scheda (in versione originale e resa anonima) aiuta la stesura di una relazione. La difficoltà a redigere un documento potenzialmente ampio come questo può essere superata sostenendo la parte descrittiva (“Sintesi del percorso formativo”) con una parte iniziale di riepilogo dei dati anagrafici e di contesto che conferisce al documento sistematicità. Trattandosi di una relazione collegata ad un percorso formativo di alternanza scuola-lavoro si allega alla relazione un ulteriore documento che rendiconta l’esperienza in azienda. L’uso di due documenti differenti per sostenere una posizione e prendere eventuali decisioni è particolarmente efficace perché consente di incrociare dati ed esperienze.
Corso : Attività Specializzata Prisma[1]
Sede formativa: Fondazione CIF Formazione Professionale Via Borzoli, 61 A Genova
Relazione Finale
Allievo: L.M.
Nato a: (…)
residente: (…)
Telefono: (…)
Nucleo famigliare: (…)
Servizio territoriale di riferimento: (…)
Referente servizio: (…)
Diagnosi del Servizio: (…)
Curriculum/titolo di studio: Licenza Media
OBIETTIVI DEL PERCORSO FORMATIVO
· Avvicinamento al mondo del lavoro · Rinforzo autostima e diminuzione della timidezza
SINTESI DEL PERCORSO FORMATIVO
… … …
Scheda stage
Denominazione Azienda : (…)
Sede stage : (…)
Descrizione attività dell’azienda … … … Settore: Mansioni previste per l’allievo: … … …
Settore: (…)
Data di inizio stage : (…)
Giorni di frequenza : (…)
Dalle h. alle h. (…)
Data fine stage(…)
PERCORSO SUCCESSIVO … … … |
Si ringrazia la Direzione ed il personale dell’Ente di Formazione Professionale Accreditato con la Regione Liguria “Fondazione CIF” (Genova Borzoli) per aver concesso l’utilizzo del documento ai fini della pubblicazione.
[1] L’attività specializzata è un intervento formativo rivolto a giovani portatori di handicap psicofisici, in età di esercizio del Diritto/Dovere all’ Istruzione/Formazione. Ai partecipanti sono richiesti un buon livello di autonomia personale, livelli di maturità generale, capacità di socializzazione e apprendimento. La finalità generale dell’attività è quella della formazione complessiva del ragazzo disabile e del suo avvicinamento progressivo al lavoro, favorendo la crescita generale della persona, dei suoi livelli di autonomia personale e sociale, di maturità affettiva e relazionale e fornendo alcune capacità operative spendibili nel mondo del lavoro.
Fonte: Documento sulle attività formative, per allievi disabili, previste dalla Legge Regionale 19/94 art. 12 tit. 3: “Attività Mista” e “Attività Specializzata” (Provincia di Genova). link http://www.provincia.genova.it/servlets/resources?contentId=87384&resourceName=Allegato-pdf [ultimo accesso, 1 ottobre 2015].