Progetto

A cura di Andrea Traverso

 

Il Progetto individualizzato in un corso per l’integrazione socio lavorativa

Un progetto individualizzato, qui in forma semplificata, contiene anche ampie parti descrittive che, a differenza di relazioni o strumenti di valutazione, dettagliano la dimensione auspicata e non quella osservata e raccontata. Si tratta di una documentazione che sarà utilizzata in futuro per verificare il discostamento o meno dal livello dichiarato.

In un documento di questo tipo lo stile di scrittura dovrebbe essere fluido e dilungarsi anche su particolati tecnico-pratici in quanto deve fornire precise indicazioni di lavoro. Nell’estratto che qui presentiamo il dettaglio riguarda il raccordo tra gli obiettivi progettuali e le metodologie prescelte. La documentazione, in questo caso, è uno strumento per esprime intenzioni e suggellare un impegno con il ragazzo in formazione, con il proprio gruppo di lavoro, con la famiglia. La descrizione delle attività e dei loro obiettivi è circostanziale e frutto di una regia che ha raccolto la programmazione preventiva.

 

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PROGETTO INDIVIDUALIZZATO

 

ANNO FORMATIVO: 1° anno formativo (2014-2015)

 

NOME COGNOME:  C . S.

 

CORSO: Attività per l’integrazione socio lavorativa ALFA

 

ORARIO (SE DIFFERENZIATO DALL’ORARIO CORSO)

 

OBIETTIVI: Maturazione globale della persona. Mantenimento delle capacità preacquisite. Potenziamento di comportamenti adeguati nel contesto d’aula e nel contesto sociale.

 

CONTENUTI: Uscite sul territorio finalizzate, attività in aula, attività di informatica, attività motoria di piscina, laboratorio di orto-coltura, laboratorio di ceramica, laboratorio edile, laboratorio sulla sicurezza

 

NOTE METODOLOGICHE:  L’attività in aula prevede schede didattiche (logico-matematiche, pregrafismo-scrittura-italiano, sequenze spazio-temporali, schema corporeo) finalizzate al potenziamento e mantenimento delle abilità pregresse; nelle attività d’aula particolare attenzione sarà posta ai processi di socializzazione per sviluppare strategie adeguate nella relazione con i pari e per il miglioramento delle capacità di attenzione, concentrazione e linguistico-cognitive. Laboratori per potenziare l’igiene personale aiutano a rinforzare le autonomie di base e la cura di sé.

Laboratorio di tecniche espressive dove si presta particolare attenzione allo sviluppo della creatività e aiuta a sviluppare la consapevolezza dello svolgimento di un lavoro dall’inizio alla fine (sequenze spazio-temporali). Laboratorio sulle emozioni per imparare a conoscerle e riconoscerle.

Laboratorio di informatica dove si utilizzano esercizi didattici interattivi per esercitarsi nel riconoscimento delle lettere, delle parole sapendo usare una tastiera del computer, con il software “tutore dattilo”.

Il laboratorio di ceramica sviluppa la creatività, permette di accrescere la manualità e la conoscenza delle tecniche, degli strumenti specifici della materia e rinforza l’aspetto organizzativo del lavoro. Il laboratorio di ortocultura rinforza il lavoro di gruppo, stimola la concentrazione, incrementa le abilità sociali, permette di acquisire conoscenze sul terreno, le colture, la conoscenza e l’ utilizzo di strumenti specifici da lavoro.

Laboratorio sulla sicurezza (Legge 81/2008 riconoscimento segnaletica di sicurezza nei vari ambiti formativi e lavorativi, conoscenza delle dotazioni per la sicurezza sul lavoro, tipologie di estintori). Laboratorio edile (misurazione, montaggio piccoli mobiletti).

Attività motoria di piscina per migliorare la coordinazione motoria e aiuta nello sviluppo delle autonomi personali.

Le uscite sono finalizzate all’orientamento sul territorio, al riconoscimento dei percorsi, all’utilizzo dei mezzi pubblici e  al rispetto del codice stradale e alle regole di comportamento.

Si lavora in alleanza con la famiglia e con i Servizi Territoriali per favorire il percorso di crescita del ragazzo.

 

DATA                                                                                                         FIRMA EDUCATORE

 

 

 

Si ringrazia la Direzione ed il personale dell’Ente di Formazione Professionale Accreditato con la Regione Liguria “Fondazione CIF” (Genova Borzoli) per aver concesso l’utilizzo del documento ai fini della pubblicazione.